Ristorante e Pizzeria Copè si trova a Summonte,
un comune italiano della provincia di Avellino in Campania,
situato nell’area del Parco Regionale del Partenio.
Il suo nome deriva da "Sub monte", che significa "sotto il monte" in latino. Il territorio di Summonte è stato abitato fin dall’epoca preromana, come dimostrano i ruderi del castello e le tombe osche.
Summonte è un borgo caratterizzato dalla spettacolare Torre Angioina da dove è possibile
apprezzare la vasta veduta del Parco Regionale del Partenio e del circondario ed è
anche un punto di vista unico del Santuario di Montevergine ed addirittura, in condizioni di visibilità ottimali, del Golfo di Napoli.
Un motivo in più per visitare la Torre Normanna (XI secolo) che è più antica del Castel dell’Ovo (XII secolo) di circa un secolo.
Summonte è il luogo ideale per escursioni e passeggiate in completa sintonia con la natura.
Il borgo medievale si è distinto, nel corso degli anni, anche per aver promosso festival internazionali di musica etnica come Sentieri Mediterranei.
Il territorio di Summonte, si estende per 12,37 km2 e i comuni confinanti sono:
Avellino, Capriglia Irpina, Mercogliano,
Ospedaletto d’Alpinolo, Pannarano, Sant’Angelo a Scala,
Pietrastornina e Quadrelle.
Un'altro grazioso comune italiano della provincia di Avellino e confinante con Summonte, è Sant’Angelo a Scala,
situato anch'esso nell’area del Parco Regionale del Partenio.
Il paese è situato a 560 metri s.l.m. ed è adagiato alle pendici del Monte Vallatrone (1.513 metri).
Tra le cose da vedere ci sono il Santuario San Silvestro Papa, la Chiesa Di San Giacomo Apostolo
e il Castello Medioevale.
Il territorio di Sant’Angelo a Scala si estende per 7,5 km2 e i comuni confinanti sono:
Avellino, Mercogliano, Monteforte Irpino, Ospedaletto d’Alpinolo e appunto Summonte.
Subito confinante al paese di Sant’Angelo a Scala, c'è Pietrastornina,
situato sempre nell’area del Parco Regionale del Partenio.
Anche qui ci sono varie attrazioni turistiche che è possibile visitare, come ad esempio la
Chiesa della SS. Annunziata, ristrutturata più volte a partire dalla seconda metà del XVIII secolo.
Ha una facciata in stile tardo-barocco ed è affiancata da una torre campanaria con doppi cella (due celle sovrapposte).
Da visitare anche la Chiesa di San Bartolomeo, Giovanni e Rocco (sec. XII),
il Borgo antico di Pietrastornina,
il Castello di Pietrastornina e, infine, il Palazzo De Angelis.
Il territorio di Pietrastornina si estende per 10 km2 e i comuni confinanti sono:
Avellino, Forino, Monteforte Irpino, Ospedaletto d’Alpinolo e Summonte.
Un altro paese che confina con Summonte è Ospedaletto d’Alpinolo.
Un paese di circa 2.123 abitanti ed è distante 8 km da Avellino e 2 km da Summonte.
Il territorio si estende per 6 km2 e i comuni confinanti sono: Avellino, Monteforte Irpino,
Sant’Angelo a Scala e Summonte.
Mercogliano, invece, si trova a circa 6km da Summonte ed è un comune di circa 2000 abitanti.
La città è situata alle falde del Partenio ed è facilmente raggiungibile attraverso l’autostrada A16 Napoli - Canosa,
Uscita Avellino OVEST. Luoghi di interesse da visitare a Mercogliano sono il Palazzo Abbaziale di Loreto e la Chiesa di Santa Maria Assunta.
Il territorio si estende per 18 km2 e i comuni confinanti sono: Avellino, Monteforte Irpino,
Ospedaletto d’Alpinolo e Volturara Irpina. Una frazione principale di Mercogliano è Torrette di Mercogliano.
Un importante luogo di pellegrinaggio è il Santuario di Montevergine. Uno dei più importanti santuari mariani
situato in provincia di Avellino che si trova sulla cima del monte Partenio a circa 1266 metri di altitudine.
Il santuario è stato costruito nel XIII secolo e ospita una statua della Vergine Maria risalente al XII secolo ed è a soli 10 km distante da Copè.
Il Santuario è stato costruito nel XII secolo, subendo numerosi interventi di restauro nel corso dei secoli. Ospita opere di grande valore storico e artistico come:
- la statua della Madonna di Montevergine, risalente al XIII secolo;
- la statua di San Guglielmo da Vercelli, patrono dell’Irpinia;
- la statua di San Modestino;
- il coro ligneo del XVIII secolo;
- la tela raffigurante la Madonna del Rosario, opera di Luca Giordano;
- la tela raffigurante la Madonna della Neve, opera di Francesco Solimena;
- il dipinto raffigurante San Guglielmo da Vercelli e San Modestino, opera di Francesco De Mura.
Grazie alla posizione strategica di Summonte, Copè diventa un punto di ristoro ideale per le vostre mete turistiche del territorio.
Cosa fare a Summonte?
Visitare il centro storico di Summonte e la sua Torre Angioina che ha una terrazza con vista panoramica sulla zona circostante. Da li potrete ammirare il Santuario di Montevergine e, in condizioni di visibilità ottimali, il Golfo di Napoli.
Percorrere il percorso ambientale Summonte-Campo San Giovanni che ti permetterà di ammirare la natura circostante.
Visitare il Museo Civico di Summonte, parte del Complesso Castellare.
Partecipare agli eventi che si tengono generalmente ogni anno come le sagre e i festival.
Raggiungere a piedi il Santuario di Montevergine attraverso il percorso dedicato agli escursionisti.
Visitare alcuni dei comuni limitrofi, intrisi di storia e arte millenaria.
Visitare il sito web del comune di Summonte per restare aggiornato sugli ultimi eventi o bandi di interesse.
Summonte ha ricevuto il marchio di Borgo più bello d’Italia nel 2017.
Il marchio Borgo più bello d’Italia è un riconoscimento che viene assegnato ai borghi italiani che si distinguono per la loro bellezza e per la loro capacità di valorizzare il patrimonio culturale e ambientale del territorio.